Vuoi promuovere il tuo prodotto o il tuo servizio?
Creazione Landing Page
La soluzione più immediata per generare più vendite e richieste di preventivo da utenti sul web.
- velocità di caricamento
- posizionamento su Google
- visualizzazione su mobile
1.
con copy posizionante
2.
responsivo per dispositivi mobili
3.
per generare contatti e vendite
Dicono di me
Come funziona
Fase 1
Compilazione del BMC
Nella fase preliminare ti faccio compilare il bmc, ovvero il business model canvas, un documento con domande mirate a farmi capire meglio chi sei, qual è la tua percezione di posizionamento nel tuo mercato, chi sono i tuoi concorrenti e come si comportano rispetto a te, che obiettivi desideri raggiungere, nel medio e lungo termine.
Fase 2
Analisi di mercato
In base alle tue risposte nel documento analizzo il mercato nel quale ti trovi e studio i tuoi concorrenti, come si comportano, che tipo di offerte fanno ed estraggo (laddove è possibile) tutti gli elementi utili a differenziarti rispetto a loro. Servirà poi a definire tutta la parte di comunicazione che andremo a strutturare.
Fase 3
Sviluppo del progetto
Dopo lo studio progetterò la tua landing page, con copy posizionante, con l’obiettivo di farti aumentare i contatti e le richieste di preventivo.
Quali saranno le caratteristiche
del tuo sito web?
- ✔️ Risponderà all'esigenza del pubblico al quale ti rivolgi, risolvendo il loro problema. Questo avviene attraverso un copy posizionante.
- ✔️ Sarà veloce nel caricamento, poiché verranno caricate immagini e video adeguatamente compressi e attivati servizi interni ed esterni di cache, per la memorizzazione dei dati. Inoltre il sito appoggerà su un hosting dalle prestazioni migliori sul mercato.
- ✔️ Sarà ottimizzato per una più facile lettura da parte di Google con l'obiettivo di piazzare le pagine del sito nelle posizioni più alte nei risultati di Google, rispetto ai tuoi concorrenti.
- ✔️ Sarà ottimizzato e configurato perfettamente per essere visto su qualsiasi telefono, con l'adeguata usabilità per il mobile.
Prezzi
I costi che leggi non vogliono rappresentare un listino prezzi, ma solo un riferimento per darti un ordine di misura.
Ogni caso è a sé e solo chiedendo un preventivo potrai avere la quotazione corretta per il tuo progetto.
Creazione landing page
Per servizi e prodotti-
responsive
-
analisi keywords
-
copy delle pagine
-
ottimizzato per Google
Creazione landing page
Per servizi e prodotti-
responsive
-
analisi keywords
-
copy delle pagine
-
ottimizzato per Google
FAQ
Non necessariamente. Il discorso è semplice ma anche più ampio: per trovare contatti e trasformarli in clienti non ti occorre un sito, ma una strategia e un sistema di vendita.
Dal momento che non stiamo parlando di brand enormi, tipo Coca Cola e similari, ovvero, aziende con budget pressoché infinito, occorre stabilire gli step da intraprendere, per stabilire subito il piano di rientro.
La prima fase è andare a pareggio (investo mille, raggiungo mille e pareggio); la seconda fase è il guadagno.
La strategia è dettata da una serie di step, tra cui quella innanzitutto di determinare il tuo ruolo sul mercato, quindi occorre fare un’analisi per vedere i clienti cosa cercano e gli altri concorrenti come si comportano, agendo di conseguenza, cercando o creando il margine di differenziazione.
Non ti fare impegolare da fornitori che ti propongono il sito web come la cosa più importante per una tua presenza sul web, con la promessa che prima o poi i clienti arriveranno.
Sono tutte palle! Il vero motivo per il quale la maggior parte dei creatori di siti web te lo propongono è perché è un facile guadagno per loro, ma una cosa pressoché inutile per te.
Per rispondere alla domanda occorre prima stabilire la tua identità, stabilire cosa fai, come lo fai, sopratutto rispetto agli altri, e rispondere alla domanda delle domande: perché i clienti devono scegliere te rispetto ai tuoi concorrenti.
Se prima non riesci a rispondere a questa domanda può diventare difficile proseguire, perché ogni comunicazione e ogni sforzo di marketing deve veicolare questi elementi.
Stabilito questo è possibile creare delle campagne specifiche alla generazione di contatti, ma non pensare sia tutto oro ciò che luccica. Ogni settore è a sé e occorre fare uno studio preciso.
Ho avuto a che fare con settori come la chirurgia estetica che dopo meno di 24h abbiamo ricevuto circa 30 contatti; altri settori come il fitness o la fotografia per matrimoni, dove ho dovuto sudare un po’.
Con questo voglio solo dirti che spesso c’è un margine di movimento, ma occorre cercarlo e trovarlo, con parecchio lavoro di analisi. E non sempre è possibile trovarlo.
È un percorso che decidi di far fare all’utente per trasformalo in cliente e che lo stesso cliente possa acquistare più e più volte, aumentando così il tuo margine di guadagno.
Di solito si tende a ragionare solo sull’acquisizione di nuovi clienti, trascurando quelli che abbiamo già. Questo è un peccato, perché chi ti ha già dimostrato interesse, quindi ha già comprato da te, è più semplice persuaderlo di comprare ancora da te.
Ciò non significa vendergli necessariamente ancora lo stesso prodotto o servizio che gli hai già venduto (può anche essere), ma uno dei tuoi obiettivi è proprio quello di proporgli servizi o prodotti più cari, dove tu hai più margine di guadagno.
È facile? Assolutamente no. Ed è per questo che occorre seguire un percorso strutturato non solo sulla vendita, ma prima sull’attenzione, sull’educazione, sull’attrazione, sull’interesse, sull’aumento del desiderio e poi solo alla fine sulla vendita.
In linea generale direi di sì, ma è dipendente dal settore.
Se il tuo settore si trova nel quadrante del BISOGNO – magari sollecitato dall’urgenza – si imposta più un lavoro one shot, con un percorso più di fidelizzazione successiva.
Se il tuo settore si trova nel quadrante del DESIDERIO si imposta più un lavoro educativo, finalizzato alla vendita.
Se non hai idea del concentto di BISOGNO e DESIDERIO ti faccio qualche esempio.
Hai mal di denti e l’unica cosa che cerchi è non avere più dolore.
Questo è un BISOGNO sollecitato dall’urgenza.
Altrimenti, stai cercando un’auto più bella e che consumi meno, rispetto a quella che possiedi, questo è un DESIDERIO.
Nello stesso ambito puoi avere un BISOGNO e un DESIDERIO.
Esempio: sei in sovrappeso e ti rechi dal nustrizionista. Se hai bisogno di dimagrire perché ci sono delle alte probabilità che la tua salute peggiori, questo è un BISOGNO. Se invece sei in sovrappeso e vuoi tornare in forma, solo per un motivo estetico, questo è più un DESIDERIO.
No. Quando vengo incaricato per capire e studiare un mercato la parte di analisi è fondamentale.
Se il settore l’ho già affrontato in passato sono avvantaggiato perché questo lavoro l’ho già fatto prima.
Altrimenti, oltre a fare un’indagine per capire il cliente dove si trova all’interno del suo mercato e come si stanno muovendo i concorrenti e determinare il margine di possibilità uso un modo molto semplice: uso l’ EQUAZIONE DEL VALORE.
Consiste nel determinare qual è il desidero (o l’obiettivo) del target moltiplicato alla possibilità percepita di raggiungere quello stesso obiettivo. Il tutto diviso per il tempo di raggiungere quell’obiettivo moltiplicato allo sforzo che l’utente dev’essere sottoposto.
Esempio:
x = desiderio/obiettivo
y = possibilità percepita di raggiungere x
t = tempo
z = sforzo
L’equazione sarà: x * y / t * z
x e y dovranno essere altissimi, mentre t e z dovranno essere più bassi possibili.
Se questa equazione viene a meno ci saranno delle altissime probabilità che il progetto fallirà.
Se ti sembra difficile comprendere questa equazione ti garantisco che è più semplice di quanto pensi.
Perché se il desiderio è basso o inesistente (quindi equivale a 0) ogni numero moltiplicato a 0 è uguale a 0.
Se il tempo è troppo lungo e lo sforzo è troppo il progetto fallirà. Indipendentemente dai numeri, quando un obiettivo è impegnativo, in termini di tempo e sforzo le persone passano oltre. La gente non ha voglia di impegnarsi e non vuole noie.
Vuole tutto e subito.
Google ads è preferibile quando vi è un bisogno sentito e l’utente, attraverso Google, fa una ricerca.
Facebook e Instagram ads sono preferibili quando si può sfruttare un desiderio che l’utente ha e, mentre si trova sui social, gli appare il tuo annuncio.
Google, nella stragrande maggioranza delle volte, si sfrutta quando il target ha BISOGNO, al contrario dei social che si sfruttano quando il target, indirettamente, manifesta un DESIDERIO.
Laddove è possibile è meglio usare entrambi, magari i social anche solo come remarketing. Questo è possibile più che altro quando il budget lo permette.